Atalanta, Juric: “Lookman? Da domani sarà a disposizione”

Ivan Juric, allenatore dell'Atalanta, (Imago)
La conferenza stampa dell’allenatore dell’Atalanta Ivan Juric, alla vigilia della sfida con il Torino valida per la 4a giornata di Serie A
Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta: due pareggi per 1-1 contro Pisa e Parma, seguiti dalla bella vittoria per 4-1 contro il Lecce. In settimana, però, è arrivata anche la pesante sconfitta per 4-0 contro il PSG in Champions League.
I nerazzurri vogliono subito rialzarsi e il prossimo appuntamento è fissato per domenica alle ore 15:00, quando saranno ospiti del Torino, ex squadra di Juric.
Alla vigilia della gara, l’allenatore nerazzurro è intervenuto nella consueta conferenza stampa, analizzando il momento della squadra e facendo il punto sulla situazione infortuni.
Di seguito le parole di Juric.
La conferenza stampa di Juric
L’allenatore croato ha esordito dicendo: “Scamacca? Ad oggi non è ancora pronto, lo aspetteremo, da valutare per la prossima settimana. Lookman? Abbiamo parlato, ha parlato anche con la squadra e lo staff. Si è presentato bene e inizierà da domani ad essere a disposizione. In ha allenamento ha già fatto vedere che sta bene”.
Per poi continuare: “De Ketelaere? Anche lui è da valutare considerando i problemi che ha avuto contro il Paris Saint-Germain. Cosa manca alla squadra? Quando siamo in difficoltà dobbiamo fare meglio, ogni partita vive una storia a sé. De Roon? Sono orgoglioso di lui, fa capire ai nuovi il valore di questo club”.

Le parole dell’allenatore nerazzurro
Juric ha poi aggiunto: “Lookman titolare? Per noi è importante ma ha fatto pochi allenamenti con noi. Ederson? Ha iniziato ad allenarsi con la primavera, non rientrerà prima della sosta di ottobre. Zappacosta? Lo tengo in considerazione, arriverà la sua occasione. Musah? Mi è piaciuto contro il Lecce e in Champions. Krstovic? Ha fatto bene ma deve migliorare in zona gol”.
Infine ha concluso dicendo: “Ahanor? L’infortunio di Scalvini potrebbe dargli ulteriore spazio, è giovane ma va aspettato. Atalanta diversa da Verona e Torino? Qui c’è un modo di lavorare diverso ma vedo grandissimi margini di miglioramento”.