Juventus, Allegri: “Di Maria è recuperato”. Problemi per un difensore

Allegri ha parlato in conferenza stampa della partita che si aspetta tra Juventus e Udinese. I bianconeri nella prima partita dopo la sosta sono riusciti a vincere contro la Cremonese negli ultimi minuti grazie ad una punizione di Milik. Nel match è arrivata la settima vittoria consecutiva con la porta inviolata.

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In questo momento la Juventus si trova al terzo posto, con 34 punti con un distacco di 7 dal Napoli capolista. Di seguito la conferenza stampa di Allegri prima di Juventus-Udinese.

Juventus, la conferenza stampa di Allegri

IL RICORDO DI VIALLI – Prima dell’inizio della conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha chiesto ai presenti di osservare un minuto di silenzio per Gianluca Vialli ed Ernesto Castano. “Vialli ha rappresentato tanto come giocatore, soprattutto come uomo. Mancherà a tutti quanti”.

LA PARTITA CONTRO L’UDINESE – Allegri è quindi passato a commentare l’avversario di domani, l’Udinese di Sottil: “L’Udinese è una squadra fote e fisica, in primis per Pereyra, il nostro ex. Con noi fece una grandissima annata. Anche Beto è un giocatore molto fisico“.

DI MARIA, BREMER E IL PUNTO SUGLI INFORTUNATI – “Abbiamo recuperato Di Maria. Paredes sta crescendo di condizione. Bremer è un po’ affaticato: stiamo valutando le sue condizioni. Bremer è affaticato, mentre Alex Sandro potrebbe rientrare, sta bene. Domani giocheranno tre tra Alex Sandro, Danilo, Gatti e Rugani. Per domani la presenza di Cuadrado è impossibile. Per lui, De Sciglio, Bonucci, Pogba e Vlahovic credo che i tempi prima di vederli di nuovo in gruppo saranno circa di 15 giorni, chi più chi meno.

L’EVOLUZIONE DI SOULE, CHIESA E KEAN – “Fisicamente Soulé è pronto per giocare anche domani. Sto valutando se fargli fare nuovamente il quinto: ci ha dato una grossa mano, ma le sue qualità sono più offensive, è un giocatore più a suo agio sulla trequarti. Sono molto contento di lui. Chiesa a Cremona ha fatto bene fisicamente. Gli serviva una partita del genere. Non so se riuscirò a farlo partire dall’inizio. Per quanto riguardo Kean, è dimagrito sei kili rispetto all’anno scorso. Ora in campo gioca diversamente. Sto decidendo se far giocare la coppia Kean-Milik o se far partire titolare Di Maria.

LA CORSA SCUDETTO – “Il Napoli rimane la netta favorita di questo campionato. Ha avuto uno stop in 16 partite, ci sta. Il nostro obiettivo è quello di rimanere tra le prime quattro e giocarci le nostre carte in Europa League.”