I trequartisti dell’Atalanta: come gestirli al Fantacalcio

Gasperini ha una vasta scelta tra i trequartisti, ma chi schiererà titolare? Ecco alcuni consigli per capire quanto spendere e quali slot usare all'asta

malinovskyi atalanta
28 Agosto 2021

Redazione - Autore

Qualità, talento e abbondanza. Una delle questioni più complicate da risolvere in vista dell’asta del fantacalcio è comprendere chi, con ragionevole certezza, giocherà titolare in un reparto che conta tanti calciatori forti.

Uno di questi casi riguarda sicuramente l’Atalanta, la cui batteria di trequartisti è unica in Serie A per numeri e valore. Tanti singoli meritevoli di scendere in campo dal primo minuto, tra i quali però Gasperini è solito scegliere al massimo due titolari, a volte anche uno solo. 

Andiamo però a vedere nel dettaglio le caratteristiche dei trequartisti della Dea, cercando di capire quanto spendere all’asta e quali slot utilizzare per ognuno di loro.

I CONSIGLI SUI TREQUARTISTI DELL’ATALANTA

MATTEO PESSINA – Rivelazione con l’Hellas Verona due stagioni fa (segnando ben 7 goal), si è ripetuto con l’Atalanta, dove si è guadagnato la titolarità e una maglia azzurra a Euro2020. Pessina è un centrocampista box to box, il punto di equilibrio tra la mediana e il reparto offensivo che può giocare anche nei due davanti alla difesa, al posto di De Roon e Freuler. Gasperini farà ancora affidamento su di lui, il quale però dovrebbe tornare sui livelli realizzativi di Verona per poter essere un fattore importante al fantacalcio: per lui solo due goal e un assist nella stagione 2020-2021, a fronte però di una media voto di 6.17. Pessina potrebbe essere un buon quarto centrocampista in una competizione dai 10 partecipanti in su, una quinta scelta, invece, in un fantacalcio a 8.

RUSLAN MALINOVSKYI – E’ il centrocampista dell’Atalanta dal bonus più facile (tra goal e assist), ma la titolarità di Malinovskyi è più in discussione rispetto a quella di Pessina. I motivi risiedono nella dimensione del giocatore, che agisce solo da trequartista, e nella mancanza di continuità: l’ucraino ha infatti disputato due stagioni all’Atalanta quasi identiche, composte da un girone di andata deludente, e da quello di ritorno da autentico fuoriclasse. Gasperini comunque, che sia dal primo minuto o a partita in corso, rinuncia poco a un giocatore in grado di regalare bonus in ogni momento. Nel campionato 2020-2021 i goal di Malinovsky sono stati 8, impreziositi da ben 11 assist. E’ plausibile pensare che anche quest’anno i numeri saranno analoghi, motivo per il quale non sarebbe irragionevole puntare su di lui come centrocampista top in un fantacalcio dai 10 partecipanti in su. Da 8 in giù, invece, sarebbe meglio acquistarlo come secondo slot.

MARIO PASALIC – E’ il classico dodicesimo uomo e, se la salute lo assisterà, potrebbe giocare ancora questo ruolo nell’Atalanta di questa stagione, malgrado la folta concorrenza in rosa. Dalla sua Pasalic ha la duttilità (può giocare anche da centrale di centrocampo) e la capacità di incidere sia dal primo minuto sia, soprattutto, a partita in corso. Il croato è un trequartista che fa del tempismo negli inserimenti il suo punto forte, motivo per il quale trova facilmente la via del gol. Il suo punto debole è il fisico, non di rado soggetto ad acciacchi e infortuni. Pasalic potrebbe essere un’eccellente quarta scelta in un fantacalcio dai 10 partecipanti in su – a patto che le scelte low cost siano titolari – o il quinto slot in una competizione da 8 in giù.

JOSIP ILICIC – Al fantacalcio risulta l’unico attaccante tra i trequartisti dell’Atalanta, ma è anche quello con più goal nelle gambe. Josip Ilicic è chiamato alla stagione del riscatto dopo l’ultimo campionato complicato, nel quale comunque ha segnato 6 goal e distribuito 9 assist. Lo sloveno ha deciso di rimanere alla corte di Gasperini, colui che meglio di tutti sa come esaltare le sue doti. Ilicic si giocherà il posto verosimilmente con Malinovskyi, in una competizione interna che verrà vinta dal giocatore che sarà più in forma nei determinati momenti dell’anno. In ogni caso, per via della sua imprevedibilità, il numero 72 della Dea potrebbe essere l’ago della bilancia della competizione così come una cocente delusione. Tutte queste caratteristiche lo rendono un probabile terzo slot in un fantacalcio da 10 o più partecipanti, una quarta scelta in una competizione da 8 in giù. 

ALEKSEJ MIRANCHUK – Anche quest’anno parte in fondo alle gerarchie, ma molti giocatori arrivati sotto la guida di Gasperini sono dovuti passare attraverso un lungo periodo di apprendistato per assimilare i suoi schemi. Nella stagione 2021-2022 è lecito aspettarsi qualcosa di più da Miranchuk rispetto ai 4 goal (e un solo assist) dello scorso campionato. Ci si attende che diventi una pedina importante nello scacchiere della Dea, in grado di sostituire i titolari quando questi hanno bisogno di rifiatare e, perché no, di impensierire Gasperini nelle scelte da prendere durante la stagione. Troppe incognite, comunque, che rendono il russo una scommessa su cui puntare senza riporre troppe speranze. Un settimo o ottavo slot a centrocampo, insomma, non di più.

A cura di Andrea Bonafede

Lascia un commento