Roma, decisivi i cambi con il Sassuolo: come gestirà le riserve Mourinho?

I cambi della Roma sono stati decisivi per la vittoria sul Sassuolo, ma come potranno essere sfruttate adesso da Mourinho e in ottica Fantacalcio?

Mourinho Roma
13 Settembre 2021

Redazione - Autore

Non poteva esserci vittoria più sofferta ma soddisfacente per la Roma di Josè Mourinho. Ieri sera al secondo gol dei giallorossi, arrivato in extremis al 91′, l’allenatore portoghese non si è contenuto, esplodendo in una corsa sfrenata sotto la Curva Sud – già diventata iconica sulla scia di Carlo Mazzone – per festeggiare la sua panchina numero 1000 in carriera.

Impossibile biasimarlo: quella col Sassuolo non era una partita come le altre per Mourinho e la gioia di vincerla grazie ai cambi ha prevalso sulla sua solita apparente compostezza. Già, perché sono state proprio le seconde linee della trequarti a determinare la gara, dimostrando come anche loro possano avere spazio in questa Roma. Tutte le carte fanno parte del gioco e anche i fantallenatori ora sanno che le riserve dei giallorossi possono rivelarsi decisive, ma bisognerà saperle sfruttare al meglio.

DA EL SHA A SHOMURODOV

Appoggio di Shomurodov e magia a giro di El Shaarawy: questa la mossa vincente che ha fatto crollare lo Stadio Olimpico. Al Fantacalcio valgono come assist e gol, ma non solo. Guardando in prospettiva, infatti, è facile pensare come i due avranno molto spazio durante la stagione nonostante partano come riserve.

L’uzbeko rappresenta un investimento importante da parte della Roma di Mourinho, che vorrà preservare e usufruire al meglio del suo talento cristallino. Per i fantallenatori Shomurodov è a tutti gli effetti un jolly – l’abbiamo sempre ripetuto -, ma ciò non significa che debba essere lasciato da parte in panchina. Contro il Sassuolo era in ballottaggio con un Pellegrini non al meglio, ma durante l’anno sostituirà anche altri giocatori sulla trequarti o lo stesso Abraham. Nelle partite importanti gli verranno sempre concessi almeno 20’ per provare a spaccare la gara, cosa che sa fare molto bene – come accaduto ieri e contro la Fiorentina. Non stupitevi, poi, se lo vedrete vincere i ballottaggi a sorpresa, perché accadrà spesso, specialmente in caso di partite abbordabili dove dovrete essere bravi ad avere l’intuizione giusta e schierarlo titolare, rendendolo il vostro asso nella manica.

La situazione di El Shaarawy, invece, è più delicata. Al faraone manca da un po’ di anni la continuità giusta per essere il titolare sulla fascia sinistra, dove a fargli concorrenza c’è un imprescindibile Mkhitaryan. L’armeno, però, non dà le garanzie fisiche per giocare tutto l’anno, ed ecco che ad insidiarlo c’è proprio El Shaaraawy. La sensazione, però, è che l’ex Milan possa essere sfruttato per lo più in Conference League. In Serie A avrà certamente spazio, ma non per questo è una carta su cui contare a tutti i costi per il Fantacalcio. In leghe numerose o nel caso in cui abbiate un attacco composto da soli titolari si può tenere, altrimenti potete provare a scambiarlo dopo l’ultimo gol – che gli ha dato hype – per un giocatore più continuo, magari da quarto slot.

Ieri non è stato decisivo, ma occhio anche a Carles Perez. Per caratteristiche tecniche lui è il primo ricambio di Zaniolo e la conferma è arrivata contro la Salernitana, quando ha giocato al posto del compagno squalificato, servendo l’assist per il gol di Abraham. Non è un caso se l’allenatore giallorosso lo ha esaltato nell’ultima conferenza stampa: proprio a causa di uno Zaniolo non ancora al top della forma, Perez potrà essere tra le seconde linee che giocheranno di più. Al Fantacalcio è un profilo simile ad El Shaarawy, ma a differenza del faraone non si è fatto ancora notare e quindi per il momento è meglio tenerlo, per avere a disposizione almeno un elemento dell’incredibile batteria di trequartisti che sta facendo volare la Roma di Mourinho in vetta alla classifica.

A cura di Gabriele Ragnini

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