Home » Consigli Fantacalcio » Addio 2025: i calciatori costretti a fermarsi fino all’anno prossimo

Addio 2025: i calciatori costretti a fermarsi fino all’anno prossimo

Addio 2025: i calciatori costretti a fermarsi fino all'anno prossimo

Vlahovic, attaccante Juventus (IMAGO)

Tutti gli infortunati che, a causa di lunghi tempi di recupero, non riusciranno a fare il loro rientro in campo prima del 2026

La Serie A, giornata dopo giornata, sta entrando nel vivo. I punti infatti cominciano a pesare sempre di più e il quadro generale si sta lentamente stabilizzando.

Oltre al campionato però, gli impegni di alcune squadre italiane valicano i confini nazionali e sfociano in Europa, dove le competizioni hanno raggiunto le tappe finali della League Phase.

Questo ovviamente provoca una concentrazione di partite, che spesso è definita la causa principale della mole di infortuni che interessa i tanti Club del campionato.

Non a caso, tra le squadre più penalizzate dai problemi fisici, ci sono diverse formazioni che disputano anche una competizione europea.

Le squadre di Serie A più penalizzate dagli infortuni

Gli infortuni sono senza dubbio una componente decisiva per l’andamento delle squadre. Da inizio stagione il Napoli è stata una delle formazioni più danneggiate dai problemi fisici. Da inizio stagione, gli azzurri sono stati vittime di numerosi infortuni di natura muscolare, alcuni dei quali si protrarranno fino all’anno nuovo. Antonio Conte, infatti, dovrà rinunciare ad Anguissa e Gilmuor fino a gennaio, mentre il rientro di De Bruyne è previsto per febbraio.

Discorso analogo per la Lazio di Maurizio Sarri. L’allenatore biancoceleste concluderà il 2025 senza Isaksen e Rovella, ma anche Gigot per un infortunio alla caviglia. Ma potremmo estendere l’esempio anche alla Juventus e all’Inter. I bianconeri infatti, oltre ai soliti problemi fisici di Bremer, che hanno indebolito la difesa della Juventus, hanno dovuto vedersela con diversi stop, come quelli di Vlahovic e Gatti, entrambi out fino al 2026. I precedenti per quanto riguarda i nerazzurri sono ancora più freschi, visto che nelle ultime settimane Chivu ha perso Acerbi, Darmian e Bonny.

Kevin De Bruyne, centrocampista Napoli (IMAGO)

La lista degli infortunati che rientreranno nel 2026

Di seguito l’elenco dei giocatori attualmente infortunati e che faranno il loro rientro in campo soltanto nell’anno nuovo:

Bakker (rottura del crociato, rientro previsto per gennaio); Bellanova (lesione tra primo e secondo grado al bicipite femorale destro, rientro previsto per gennaio); Djimsiti (lesione muscolare al bicipite femorale destro); Casale (lesione di basso grado del bicipite femorale destro, rientro previsto per metà gennaio); Bernardeschi (frattura angolata della clavicola sinistra); Felici (rottura del crociato, stagione finita); Zè Pedro (rottura del menisco, rientro previsto per gennaio); Belotti (lesione del legamento crociato, rientro previsto per aprile); Folorunsho (distrazione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro) Morata (lesione di alto grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra, rientro previsto per fine gennaio/inizio febbraio);Goldaniga (problema al piede, rientro previsto per gennaio); Diao (lesione muscolare al bicipite femorale destro); Lamptey (lacerazione isolata del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, rientro in gruppo previsto per gennaio); Gosens (lesione muscolare al retto femorale della coscia sinistra); Marì (risentimento muscolare al polpaccio destro); Acerbi (risentimento al bicipite femorale della coscia destra, rientro previsto per gennaio); Darmian (risentimento muscolare al soleo della gamba sinistra, rientro previsto per gennaio); Dumfries ( operazione chirurgica alla caviglia, rientro a febbraio); Bonny ( distorsione al ginocchio sinistro); Di Gennaro (frattura scafoide polso destro); Gatti (lesione del menisco del ginocchio destro, rientro previsto per gennaio); Vlahovic (lesione di alto grado all’adduttore sinistro, rientro previsto tra marzo e aprile); Rugani (lesione di medio grado al gemello mediale della gamba destra); Pinsoglio (lesione di medio-alto grado del gemello mediale della gamba destra); Isaksen (lesione di basso grado all’adduttore sinistro, rientro previsto per metà gennaio); Rovella (sindrome retto-adduttoria, rientro previsto per gennaio 2026); Gigot (operato alla caviglia, data del rientro da stabilire); Marchwinski (rottura del legamento crociato anteriore e del menisco laterale, data del rientro da stabilire); Jean (lesione del legamento crociato anteriore e collaterale mediale del ginocchio sinistro); Berisha (lesione di secondo grado del retto femorale della coscia destra); Gabbia ( trauma in ipertensione del ginocchio sinistro); Gimenez ( operazione chirurgica alla caviglia, rientro a febbraio); Gilmour (pubalgia, rientro previsto per la prima metà di gennaio); Anguissa (lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia sinistra, rientro previsto per fine gennaio); De Bruyne (lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia destra, rientro previsto per marzo); Meret (frattura del secondo metatarso del piede destro); Suzuki (frattura scomposta del dito e dello scafoide, rientro previsto per febbraio); Frigan (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, rientro previsto per marzo); Ndiaye (pubalgia); Berardi (lesione di medio grado del muscolo flessore della gamba destra, rientro previsto per febbraio); Pieragnolo (lesione del legamento crociato, stagione finita); Boloca (problema al ginocchio sinistro); Paz Y. (problema fisico); Romagna (noie muscolari); Zemura (lesione al flessore della coscia destra, rientro previsto per gennaio); Atta (lesione al bicipite femorale della coscia sinistra, rientro previsto per gennaio); Kamara H. (fascite plantare); Bradaric (lesione miofasciale al bicipite femorale sinistro, rientro previsto per gennaio); Suslov (rottura del legamento crociato, rientro previsto per aprile); Akpa Akpro (problema alla caviglia destra).