Serie A, 7 ballottaggi a cui fare attenzione in vista della 16ª giornata

Mertens o Petagna? Defrel o Raspadori? Ecco 7 ballotaggi a cui fare attenzione in vista della 16ª giornata di Serie A

3 Dicembre 2021

Redazione - Autore

La giornata numero 16 del campionato è alle porte e per il fanta, nonostante le ultime partite del turno precedente siano terminate appena ieri sera, è già tempo di formazione. Sono davvero tanti gli indisponibili e gli squalificati e per gli allenatori di tutte e 20 le squadre impegnate non è semplice trovare nuove soluzioni. Molti i ballottaggi e probabilmente fino all’ultimo non sapremo chi giocherà e chi no.

Ecco allora uno sguardo ai 7 ballottaggi a cui fare attenzione e come gestire la propria formazione.

7 ballottaggi a cui fare attenzione

MERTENS-PETAGNA (NAPOLI) – Dopo le ultime prestazioni del belga sembra ci siano pochi dubbi. Per un giocatore come Mertens, piccolo e veloce, la difesa della Dea non è di certo la migliore. Per un attaccante come Petagna, grosso e di peso, è già più adatta. Petagna è un attaccante che contro Toloi, Demiral, Djimsiti o chiunque scenderà in campo, può dire la sua in quanto a sportellate. Mertens, come confermato da Spalletti in conferenza stampa, parte più avanti, ma Petagna sarà pronto a entrare a duellare. Il secondo è inoltre un ex… diamogli una possibilità, seppur rischiando che rimanga in panchina.

PASALIC-PESSINA (ATALANTA) – Anche Gasperini sta cercando l’intuizione giusta per fare il risultato contro il Napoli in quella che è una sfida fondamentale in chiave scudetto. Al momento l’indecisione di Gasperini è tanta, ma una cosa è certa: in questo periodo lasciare fuori Pasalic è da pazzi.

Pasalic Atalanta

SAPONARA-SOTTIL (FIORENTINA) – È difficilissimo, soprattutto per Italiano, scegliere uno dei due. Saponara è in un ottimo momento, già da qualche partita, ma Sottil ha sfruttato al massimo l’occasione in settimana segnando un gol e siglando un assist. Per Italiano è difficile, per i fantallenatori un po’ meno. Il consiglio è di schierarli. Verosimilmente si daranno il cambio a gara in corso e vista la condizione fisica e mentale sarebbe un rischio lasciarli in panchina.

DEFREL-RASPADORI (SASSUOLO) – Il nodo attacco contagia anche il Sassuolo. Defrel ha segnato, anche se poi è stato annullato dal Var, il gol dell’illusione per il Sassuolo nei minuti di recupero con il Napoli. Ciò che ha convinto è stato lo spirito con cui è entrato, ancor più del gol annullato. Dionisi valuta Defrel titolare, che andrebbe a prendere il posto di Raspadori. Se in rosa si ha il primo sarebbe la scommessa giusta, se invece si ha il secondo è meglio lasciarlo in panchina. Raspadori non sta infatti disputando un campionato brillante.

KEITA-PAVOLETTI (CAGLIARI) – Keita o Pavoletti? Mazzarri ci pensa, ma sembra essere il primo il favorito per una maglia da titolare. Pavoletti ha però trovato prima il gol con la Salernitana, entrando proprio al posto di Keita come successo in settimana con il Verona. Si può rischiare Pavoletti titolare, tenendo in considerazione che entrerà dalla panchina, in una partita molto delicata contro il Torino.

dimarco

DUMFRIES-D’AMBROSIO (INTER) – Dubbio sulla fascia destra per Inzaghi: dare fiducia a Dumfries dopo le buone prestazioni o puntare sull’esperienza di D’Ambrosio? In questo caso la situazione è diversa. Chi parte ha buona possibilità di terminare la gara. Dumfries è più offensivo e, visto l’ultimo periodo, potrebbe portare bonus. D’Ambrosio è più difensivo, ma ci ha insegnato che nei momenti decisivi sa metterci lo zampino. Aspettare fino all’ultimo possibile, cercare di capire chi è in vantaggio e poi schierare il titolare.

CAPUTO-GABBIADINI (SAMPDORIA) – Ballottaggio difficilissimo sia per D’Aversa sia per noi fantallenatori. Gabbiadini ha ritrovato finalmente il gol, ma Caputo ha più esperienza. Gabbiadini è una scommessa: nonostante il gol ritrovato potrebbe tornare a deludere. Caputo sta deludendo ma potrebbe trovare l’occasione giusta per togliersi qualche pressione e tornare al gol. Puntiamo su Ciccio Caputo.

A cura di Federico Bompieri

Lascia un commento