La scelta da non sbagliare: il bomber

Gli attaccanti top da prendere al fantacalcio e le differenze tra i vari bomber della Serie A: la nostra guida

Olivier Giroud Milan
1 Settembre 2021

Redazione - Autore

Inutile girarci troppo intorno, qualsiasi fantallenatore lo sa: si può sbagliare il portiere, si può risparmiare sulla difesa o non avere un top a centrocampo, ma non si può sbagliare la scelta del proprio bomber.

Quest’anno, con le partenze di CR7 e Lukaku, il numero di attaccanti top si è ridotto e assicurarsi un grande bomber sarà più complicato.

Vediamo quali sono i grandi attaccanti di questa nuova Serie A e, soprattutto, su chi puntare al fantacalcio.

DA IMMOBILE A LAUTARO: L’ANALISI DEGLI ATTACCANTI TOP

Ciro IMMOBILE – È il titolare indiscusso al centro dell’attacco di Sarri, è il rigorista e in termini realizzativi è ormai una certezza. Le premesse per fare molto bene ci sono tutte. Considerate però che, complici i 4 gol nelle prime 2 giornate, sarà probabilmente l’attaccante più costoso dell’asta. Se volete puntarci dovete fare delle rinunce negli altri reparti ed essere bravi a costruire ugualmente una squadra competitiva. Perché Ciro, da solo, non vi può far vincere il fantacalcio.

Dusan VLAHOVIC – Parte o rinnova? Questo il tormentone estivo di Vlahovic. Alla fine è rimasto senza rinnovare (per ora). Quel che conta per i fantallenatori è che l’attaccante viola sia rimasto perché è un giocatore su cui puntare. Lì davanti non ha concorrenza e le giocherà tutte perché non ha neanche le coppe europee. Il serbo è anche rigorista, fattore da tenere assolutamente in considerazione. Una brutta notizia per chi l’anno scorso lo ha pagato poco: quest’anno sarà molto più dura.

Luis MURIEL e Duvan ZAPATA – Cominciamo con una premessa: riuscire a prendere entrambi sembra molto complicato, se non impossibile. Dunque, chi scegliere? In termini realizzativi, lo scorso anno Muriel ha fatto meglio di Zapata, pur partendo dalla panchina molto spesso. Proprio per questo motivo, molti fanno fatica a vedere in Muriel un top assoluto. Il numero di gol e assist, però, parlano per lui. Inoltre, ricordate che quando è in campo è anche rigorista. Zapata, d’altro canto, è sempre una buona scelta ma, negli ultimi due anni, non è riuscito a raggiungere quota 20 gol. Per questo Duvan è uno di quei top che dovreste riuscire a prendere senza particolari rinunce negli altri ruoli.

Lautaro MARTINEZ – Senza Lukaku è lui il nuovo attaccante principe dell’Inter. I rigori diventano di sua competenza e questo incrementerà il suo bottino di gol. Nei suoi anni italiani non ha mai raggiunto i 20 gol in campionato, quest’anno deve farcela. Il prezzo all’asta sarà più alto rispetto agli anni passati, quando ancora non era considerato un top assoluto.

Tammy ABRAHAM – Il nuovo 9 della Roma è la scommessa tra i top. Lo scorso anno in Premier con il Chelsea ha segnato solamente 6 gol, ma era una riserva. Due anni fa, da titolare, ne ha messi a segno 15. In termini realizzativi non è quindi una certezza, ma è arrivato a Roma molto carico e può far bene. Salvo grandi sorprese non sarà il rigorista e questo potrebbe inficiare sul numero complessivo di bonus. Il suo valore, quindi, è inferiore rispetto agli altri bomber. Se riuscite a non pagarlo eccessivamente sarà un ottimo colpo.

Victor OSIMHEN – La passata stagione, complici vari infortuni e la positività al covid, ha giocato solamente 24 partite. I suoi 10 gol, in proporzione ai minuti giocati, sono quindi un ottimo bottino. Con Spalletti può sbocciare definitivamente e segnare a raffica. Ci sono però due considerazioni da tenere a mente in sede d’asta: non è rigorista e sarà impegnato in Coppa d’Africa a gennaio e febbraio. Non sono elementi da sottovalutare nella scelta del bomber. Puntarci sì, ma con parsimonia.

Olivier GIROUD e Zlatan IBRAHIMOVIC – A livello economico potreste anche riuscire ad acquistare entrambi, ma potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Avendo entrambi dovreste scegliere chi mettere, con il rischio di panchinare chi farà gol; schierando entrambi leghereste il vostro attacco alle prestazioni del Milan in maniera eccessiva. Il consiglio è di scegliere uno dei due e di schierarlo a prescindere se sia indicato come titolare o panchinaro. Ibra ha molti acciacchi fisici: in un attacco con tutti titolari è da prendere perché quando è in forma gioca e segna. Giroud, appena risultato positivo al Covid-19 e quindi momentaneamente indisponibile, giocherà invece molto, ma non è una certezza in termini di gol.

A cura di Emiliano Tomasini

Lascia un commento